lunedì 4 aprile 2011

Punti di vista

Sull'autobus c'erano due signori che parlavano dei loro cani. Non ricordo la razza ma, da come ne parlavano, dovrebbero essere due bei cagnoni grandi.
Dicevano che sono come delle persone, che al posto dei figli loro hanno il cane.
Beh, mentre li ascoltavo ho pensato che io aspetto impaziente il giorno in cui potrò parlare con Clara e aspettarmi una sua risposta. Insomma, il giorno in cui potremo interagire come due esseri umani.
E ho concluso che avere un cane al posto di un figlio equivarrebbe ad aspettare quel giorno in eterno. Perché Clara, a quasi nove mesi, è (forse) poco più di un cane, giusto perché ha cominciato a dire un timido maaa-ma.

4 commenti:

  1. da come gioca, da come ti guarda e come chiede di interagire Clara è già una persona autonoma e pensante

    fp

    RispondiElimina
  2. Sbagliano i due idioti in bus, sbagli anche tu.
    Un cane e un figlio non sono assolutamente paragonabili, quindi non è meglio un figlio e non è meglio un cane. Tua figlia non è come un cane, e non hai capito i cani se per comunicare con loro ti serve che parlino.
    Adriano.

    RispondiElimina