L'elenco delle cose che voglio fare, nel periodo che va da ora in poi, non è breve.
C'è la proclamazione di laurea che sancisce, di fatto, la fine di un percorso.
C'è lo svezzamento di Clara che va a fasi alterne, per via del fastidio causato dai dentini che spuntano.
C'è il cinema. A partire da questo fine settimana voglio dedicarmici seriamente, andarci ogni volta che posso, senza farmi vincere dalla pigrizia che spesso mi ci fa rinunciare quando, non appena Clara mi concede un attimo di tregua, preferisco restare sul divano a cibarmi un dvd (il più delle volte si tratta di Tutti defunti tranne i morti, che sono arrivata a vedere per l'ennesima volta).
Voglio iniziare un puzzle, anzi voglio iniziarne due: uno per me e Mario e uno per la stanza di Clara. Anche se, curiosando, non è facile trovare i soggetti adatti, pur con la vastità di scelta che c'è.
Voglio ricominciare a leggere libri, cosa che, ultimamente, ho molto trascurato per lo stesso motivo che spesso mi tiene lontana dai cinema.
Voglio aiutare seriamente Giada, una brava fotografa, a realizzare il suo progetto artistico. Cosa che può avere risvolti importanti per lei e per me, lavorativamente parlando.
Voglio iniziare a dare un'occhiata al guardaroba primaverile/estivo, perché a Roma, nei pomeriggi di sole, i giochi al parco con Clara mi fanno già sudare.
Voglio trascorrere l'anniversario mio e di Mario serenamente.
Voglio portare Clara al mare e in campagna.
Devo presentare la domanda per la sua iscrizione all'asilo nido.
Devo portarla al primo appuntamento del corso MusicaInFasce organizzato da Aigam.
Vorrei, poi, portarla in piscina, anche se tutti i centri migliori (cioè più puliti) mi sembrano così fuori mano.
C'è questo e tanto altro.
Voglio riuscire a fare tutto..e non fare l'Andy Warhol della situazione, che aveva tanti impegni, ma ha deciso di restare in casa a tingersi le sopracciglia.
Granb bella cosa deve essere questo Aigam. Brava Silvia
RispondiEliminaBoh! mi è stato consigliato..proviamo e vediamo, più che altro è per farla socializzare un po', ha uno slancio pazzesco verso gli altri bambini
RispondiEliminaMi piace l'idea. Per la piscina boh, vedi tu, io avevo idea di iscriverla con me da piccolissima ma mi hanno sempre scoraggiato, dicono che sono troppo cagionevoli a quell'età. E poi Sofia ha sempre fatto molto mare.
RispondiEliminaQuesto è stato il suo primo anno di piscina. Le piace quanto piaceva a me. E questa è una delle mie gioie più grandi...l'acqua sai, non avrei mai tollerato una figlia che non si sentisse una pesciolina in acqua
Clara non vorrebbe mai uscire dalla vasca quando fa il bagnetto, perciò..più che altro mi piacerebbe riuscire a stancarla un po' di più..
RispondiEliminaOddio ma quanto ti capisco?
RispondiEliminaIo ho una todolist che diventa una wishlist.
Non so...ci sono giorni in cui dico e penso di aver fatto tanto, poi, in altri mi sento come un canarino in gabbia e vorrei urlare fino a rimanere senza fiato.
Amante delle vie di mezzo mai!!!
E comunque, mettere nero su bianco (bianco su nero nel tuo caso) gli obbiettivi te li fa guardare in una maniera totalmente differente. Diventano tangibili lasciando il mondo delle idee.
Ora vado a compilare altre liste...dietro alla porta dell'ufficio con le orecchie d'asino in testa :DDDDD